La notizia che fa tornare il sorriso sul viso dei giovani ragazzi italiani, ma soprattutto del Sud Italia, disoccupati e senza speranze, è la possibilità di lavorare per una grande azienda, ovvero la Apple. La notizia è stata data dall’amministratore delegato Tim Cook, che è diventato erede del famoso Steve Jobs.
L’amministratore pochi giorni fa è stato a Roma e proprio lì, ha spiegato lo scopo e lo svolgimento di un progetto che punta a dare un lavoro a 600 persone.
Non si tratta però di un posto di lavoro fornito a giorni, dato che a Napoli ma anche in altre zone dell’Italia, sarà possibile partecipare a corsi e stage grazie ai quali verranno formati e selezionati ragazzi che dopo un percorso di formazione, saranno pronti per lavorare in Apple. Un docente universitario(e non solo)Nicolais a proposito di quest’iniziativa dice che si tratta di una semplice scuola di formazione a Napoli, per cercare di salvare l’Italia dalla “Fuga di cervelli” dato che oggi sono veramente tanti i giovani laureati che vanno via dal proprio Paese pur di tentare di avere un futuro migliore, alla ricerca di un piccolo lavoro, cosa che al momento(anzi ormai da anni)l’Italia non offre più.
In questo modo invece si crea un opportunità sia per i giovani che possono imparare e immettersi già nel mondo del lavoro, che anche per lo Stato poiché ha un ulteriore possibilità di crescita. Nel frattempo le imprese interessate si dicono soddisfatte di questo investimento poiché ha una doppia funzione, ovvero quella di dare un’eccessiva spinta ad Apple che allo stesso tempo può favorire la crescita e l’evoluzione della società e delle varie aziende.
Questo potrebbe essere un passo molto importante fatto nei confronti del Sud, che purtroppo spesso viene messo da parte, sottovalutato e poco considerato sotto vari campi. Per la prima volta però viene scelto come punto di partenza per l’innovazione e chissà se non anche per la rinascita.