Se possiedi una casa in legno, saprai già quanto l’attacco a terra possa essere uno dei punti deboli della struttura, per cui è necessario capire come trasformarlo in un plus, e rinforzarlo. Ancora meglio sarebbe progettare la tua casa in legno con attacco a terra a regola d’arte. Il modo in cui vengono appoggiate a terra le fondamenta di una casa in legno è infatti fondamentale per determinarne la durata. Ecco dunque che un attacco a terra delle case in legno deve essere studiato davvero attentamente, con le giuste conoscenze sull’argomento. Mai affidarsi ad improvvisati! Vediamo nello specifico in cosa consiste il rafforzamento di questo attacco.
Attacco a terra case in legno: a cosa prestare attenzione
Quando si costruisce una casa in legno sono davvero tanti gli aspetti di cui tenere conto. Bisogna innanzitutto definire bene l’aspetto della staticità: una casa in legno deve essere ben salda, con un attacco eseguito alla perfezione. Occorre poi prestare attenzione all’aspetto termo-igrometrico. Questo significa che la qualità del legno va monitorata nella sua capacità di assorbimento del vapore acqueo. Quando infatti il legno assorbe acqua, anche attraverso l’umidità, cambia forma, si ingrandisce e potrebbe compromettere l’assetto statico dell’abitazione. Tale fenomeno può avvenire sia a causa del contatto diretto con un’infiltrazione di acqua, sia a causa dell’umidità, che inevitabilmente in certi luoghi si forma. Un’accurata progettazione farà sì allora che un attacco a terra delle case in legno venga isolato da questi contatti.
In Italia nessun protocollo: meglio rifarsi alla normativa tedesca
Visto il largo utilizzo di cemento, in Italia l’impiego di case in legno non è molto comune, a parte in zone montane, in determinate regioni (in particolare Val d’Aosta e Trentino Alto Adige). Per questa ragione nel nostro Paese non esiste una normativa relativa alla costruzione di questo tipo di struttura. Chi vuole costruire una casa in legno, perciò, se desidera portare avanti i lavori in tutta sicurezza, potrà seguire la normativa tedesca in proposito. Quest’ultima propone la cosiddetta “progettazione di protezione passiva”, che mira soprattutto a difendere la casa in legno dall’umidità, mirando alla maggior durata nel tempo dell’attacco a terra. Le raccomandazioni, in questo caso, sono quelle di:
- Assicurare un dislivello di almeno 15 centimetri tra il terreno e il punto di attacco a terra;
- Stare particolarmente attenti alla qualità dei teli e delle guaine utilizzate;
- Assicurare sempre una certa distanza tra legno e terreno.