Realizzare un posto auto coperto nel proprio giardino consente di mettere al riparo la propria auto in modo pratico ed efficiente.
In base allo spazio a disposizione, alle normative in vigore e al budget a disposizione, le possibilità per soddisfare tale esigenza sono diverse, dalle pensiline ai garage prefabbricati alle tettoie auto.
Se non sai bene ancora quale scegliere e vuoi capire quale può fare al caso tuo continua a leggere: in questo articolo andremo a valutare quali sono le migliori soluzioni, con caratteristiche e vantaggi di ognuna, per proteggere la tua auto dalle intemperie.
Pensilina auto
Facile da installare e indicata per proteggere l’auto da sole e pioggia, la pensilina auto rappresenta la soluzione ideale per chi non vuole spendere troppo. Il posto auto coperto collegato alla propria abitazione può essere realizzato con diversi materiali di facile reperibilità.
Il metodo più semplice è rappresentato da una struttura dotata di copertura in plexiglass, facile da montare e da smontare in caso di sostituzione.
Oltre ad essere leggera e resistente, la pensilina in plexiglass è lavabile e richiede una manutenzione minima. Unica accortezza: la pensilina, realizzata in plexiglass o in altro materiale, per essere stabile, avrà bisogno di essere ancorata alla parete di casa in modo adeguato, meglio se utilizzando dei pali di sostegno robusti.
Tettoia auto
La tettoia auto può essere realizzata con diverse tipologie di materiali, come il legno, la plastica, il metallo (tra le più comuni troviamo le tettoie auto con struttura in acciaio oppure in ferro, come queste di Tensonova), ecc. Inoltre, la tettoia per auto può essere sfruttata anche per posizionare dei pannelli solari sulla copertura, in modo da ridurre i consumi di energia elettrica.
La tettoia auto richiede una manutenzione minima che però dovrà essere effettuata con regolarità, per evitare che il legno possa marcire o la struttura in metallo deteriorarsi facilmente a causa degli agenti esterni.
Garage prefabbricato
Il garage prefabbricato rappresenta la soluzione ideale per coloro che desiderano offrire un riparo ottimale non soltanto per una o più auto, ma anche per biciclette, moto o eventuali attrezzature da giardinaggio.
Ovviamente, la realizzazione di un garage prefabbricato richiede un investimento maggiore rispetto alle soluzioni già menzionate.
Tuttavia, si tratta di strutture spesso facili da assemblare (si possono trovare anche sui principali e-commerce di settore, ad esempio su Leroy Merlin sono presenti diversi modelli), capienti e versatili.
I garage prefabbricati sono solitamente realizzati in legno, alluminio o acciaio e possono richiedere la posa delle fondamenta per assicurare la massima stabilità.
I costi del posto auto coperto fai-da-te
Ovviamente il prezzo di realizzazione di un posto auto coperto varia in base alla tipologia scelta. Per una semplice pensilina in legno o in materiale plastico – come policarbonato o plexiglass – il prezzo si aggira intorno a poche centinaia di euro.
Invece, per realizzare una tettoia che prevede un’installazione più complessa come, per esempio, la necessità di fondamenta, il costo finale potrebbe aggirarsi intorno ai 2500 – 3000 euro. Anche in questo caso, il costo complessivo è strettamente correlato al tipo di materiale scelto e alle dimensioni desiderate.
Infine c’è l’opzione garage prefabbricato, ideale per tutti coloro che hanno un budget un po’ più sostanzioso. Totalmente coperto, ha un prezzo che può partire da un minimo di 2000 euro – per una struttura piccola in legno – sino ad un massimo di circa 5500 euro, per un fabbricato più ampio (due posti auto), realizzato in cemento.
Normative per la realizzazione di posti auto coperti
Se intendi realizzare una tettoia auto nel giardino di casa, dovrai richiedere la SCIA, Segnalazione Certificata di Inizio Attività, o il Permesso di Costruire, autorizzazione amministrativa prevista dalla legge italiana e concessa dal Comune.
A differenziare le due operazioni burocratiche sono le normative regionali e i regolamenti comunali in vigore, come approfondito in questo articolo. Pertanto, prima di procedere alla messa in opera, meglio recarsi presso gli Uffici Tecnici del Comune in cui si trova l’immobile, così da evitare possibili sanzioni.
Per quanto riguarda invece la realizzazione di una pensilina – o tettoia a sbalzo – non aggiungendo volumetria all’abitazione, questa potrebbe richiedere la semplice CILA, una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata.