Nel settore alimentare l’oro verde è l’olio, mentre l’oro nero è il caffè e se il primo è ancora legato alla piccola e media distribuzione o ai rivenditori diretti, la vendita di caffè online è passata alla ribalta negli ultimi tempi.
Il settore e-grocery – letteralmente, electronic-grocery, ossia il commercio tramite internet di prodotti alimentari – è cresciuto notevolmente negli ultimi due anni, riuscendo ad abbattere la tipica diffidenza degli utenti. La crescita straordinaria dell’intero settore è dovuta proprio all’oro nero: la vendita di caffè online – specialmente capsule e cialde, che hanno fatto dire quasi addio alla moka – ha fatto da traino all’intero settore.
Acquistare capsule e cialde di caffè online è sempre stato più che conveniente: si eliminano intermediari, si può approfittare del prezzo decrescente all’aumento del quantitativo ordinato, il prodotto viene consegnato al proprio domicilio senza costi di spedizione in tempi brevissimi. Quindi la possibilità di fare delle scorte a prezzi decisamente inferiori ed avere a casa o in ufficio la stessa identica qualità di prodotto acquistabile al supermercato, ha fatto sì che questo sistema potesse essere esteso agli altri prodotti del settore alimentare. La vendita di caffè online, diciamo, ha rotto il ghiaccio nelle esperienze di acquisto alimentare degli italiani che hanno esteso il loro interesse per altri prodotti alimentari confezionati (ossia “secchi”). Mentre i consumatori italiani, restano ancora un po’ diffidenti sui prodotti freschi. Secondo l’indagine condotta dall’Osservatorio Polimi-Netcom durante lo scorso anno (2018) sono stati acquistati prodotti alimentari per 1,1 miliardi di Euro, quindi con una crescita del settore del 45% rispetto al 2017. I volumi sono notevoli e l’e-grocery ha preso piede definitivamente, come dimostrato dal sempre maggior numero di aziende rivolte a questo settore: Amazon, Esselunga, Carrefour…
Da notare come l’incremento maggiore di acquisti online sia da registrarsi su piattaforma mobile ossia tramite smartphone e tablet: già nel 2016 il fatturato di food&grocery via mobile era di 100 milioni di euro. Una buona quota della vendita di caffè online è stata registrata su piattaforma mobile, a causa della conoscenza del prodotto e della elevata semplicità del processo di acquisto sui portali dei rivenditori di capsule e cialde. D’altronde a breve il caffè si farà con il telefonino, grazie all’assistente vocale.
Uno scenario impensabile neanche 10 anni fa, quando nelle analisi di mercato italiane l’e-grocery non era neanche contemplato e le capsule di caffè rappresentavano l’1,8% delle vendite di caffè.
Ora che capsule e cialde stanno mandando in pensione la moka e la gran parte del mercato del caffè italiano, in un settore così ricco di concorrenza e che ancora deve conquistare totalmente la fiducia dei consumatori, ci sono delle caratteristiche essenziali che attraggono e fidelizzano la clientela: la facilità d’acquisto e di pagamento – accettare vari tipi di carte di credito e Paypal -, il servizio di spedizione rapido e gratuito, la varietà di prodotti offerta. Quanto più un portale di vendita di caffè online è in grado di andare incontro alle esigenze del consumatore quanto più riuscirà nella sua fidelizzazione. Un sito che propone cialde e capsule di caffè (vi proponiamo per la vendita di capsule di caffè chiccoricco.it) deve saper offrire una gran varietà di soluzioni originali e compatibili di alta, media e bassa fascia, grandi marchi e piccole torrefazioni: da Illy, a Borbone, a Lavazza, Nescafé Dolce Gusto, Caffè Lollo, Nespresso. In tutte le loro declinazioni, ossia le diverse miscele possibili tanto di caffè quanto di altre bevande come tè, ginseng, cioccolato e tisane. Infine, ma non secondario, un e-commerce per la vendita di caffè online deve attuare politiche di offerte cicliche, oltre agli sconti a volume: applicare a rotazione delle promozioni su ogni marca di caffè, sia per invogliare i clienti fissi di un certo brand ad effettuare una scorta, sia per tentare i clienti propensi al cambiamento e alla sperimentazione a provare una nuova marca o miscela ad un prezzo vantaggioso.