L’ansia è un disturbo molto frequente e comune, colpisce tantissime persone, se ne soffri sappi che non sei il solo. Un recente sondaggio del Dipartimento di Malattie Mentali del Ministero della Sanità ha rilevato che il 52% degli italiani soffre di “stress” e di “stati di ansia”.

Ma come fare per combattere l’ansia e vivere un po’ piú sereni? “Ricorrere alle cure di uno psicologo, psicoterapeuta è la cosa piú semplice da fare“, afferma la dottoressa Claudia De Masi specializzata in terapia breve strategica. “Non c’è bisogno per forza di anni di sedute, potrebbero bastare anche pochi incontri per risolvere la causa che scatena gli attacchi di ansia che , lo ricordo, possono essere anche invalidanti e portare ad attacchi di panico“.

Gli specialisti sono concordi nel dire che bisogna “accettare” di essere ansiosi. Quando combattiamo il naturale istinto del nostro corpo di arrabbiarci, preoccuparci, finiamo per trattenere lo stress nel corpo in molti modi: mangiando le unghie, digrignando i denti, stringendo lo stomaco o appunto somatizzando.

Se non abbiamo un modo per rilasciare l’arrabbiatura, lo stress possiamo scatenare attacchi di ansia e panico. Il primo passo è avere quella consapevolezza che può portare ad un adattamento di un comportamento – riconoscendo, “Sì, sono stressato”. Nel momento in cui lo riconosciamo piuttosto che spingerlo via possiamo creare delle scelte su come andare avanti e prendere le misure appropriate. Per molte persone la negazione della reazione allo stress può diventare il blocco stesso.

Assicurati di costruire un po ‘di tranquillità ogni giorno. Elimina le cattive notizie, non guardare i TG o i social e stai lontano dal telefono. Questa è una reazione umana di vigilanza attraverso le informazioni, uno sforzo per rimanere al sicuro e sopravvivere. Ma l’assalto di suoni e immagini può essere troppo stimolante, per non dire deprimente. È probabile che il sistema nervoso si attivi troppo, facendoti sentire stressato e stanco.

Prenditi qualche minuto, che sia prima di andare a letto o prima di andare al lavoro la mattina, siediti e respira con “consapevolezza”. Non deve essere una meditazione complicata, ma respirare più a fondo, trattenere il respiro delicatamente e liberarlo in modo più consapevole, è un modo rapido per aiutare il sistema mente-corpo a sentirsi meglio. Non risolverà i problemi del mondo.

Non fare affidamento sull’alcol per gestire lo stress. Le persone spesso si rivolgono alla bottiglia nei momenti di ansia e stress, specialmente quelli che soffrono di altri disturbi psicologici. Tuttavia, gli effetti a lungo termine di sedersi davanti alla TV e lamentarsi per i disastri con un drink in mano possono incidere sul corpo e sul cervello. Trovare i modi per affrontare l’ansia che non è legata all’alcol è la chiave per migliorare la salute e svincolarsi dalla spirale dell’ansia.

Appoggiati ad amici e parenti. Appoggiati al tuo sistema familiare o di amicizie come supporto. In tempi di ansia e stress è importante connettersi con gli altri e parlare di ciò che ti disturba. Tenere dentro i sentimenti può causare depressione e persino sentimenti di isolamento.

Ridi di più – anche se la risata è forzata all’inizio. Il senso dell’umorismo è la chiave per sopravvivere. I ricercatori hanno notato i benefici medici della risata. Le risate sono utili per alleviare lo stress, controllare il dolore, abbassare la pressione sanguigna, fornire un allenamento aerobico per il diaframma, migliorare la capacità del corpo di utilizzare l’ossigeno e massimizzare il flusso di proteine e cellule che combattono la malattia nel sangue.

Non dimenticare di prenderti cura di te. Uno dei modi migliori per combattere lo stress e l’ansia è prendersi cura di se stessi. Potresti non essere in grado di aggiustare il mondo, ma puoi stare meglio. Mangia bene, allenati, dormi bene. In questo modo, quando senti notizie stressanti o che provocano ansia, sei in un posto migliore per gestirla.