Le box per bambini (detti anche recinti) sono strutture per la prima infanzia piuttosto ambigue.
Molti genitori sono sicuri della loro utilità e praticità, a differenza di molti psicologi e pediatri che sono fortemente contrari al loro utilizzo.
In tal senso la miglior cosa da fare è testare una box per un pò di tempo in modo da sperimentare in prima persona quanto è adatta questa struttura per te e tuo figlio.
In questo articolo vi mostreremo tutto quello che c’è da sapere su una box per bambini tra arredamento cameretta, i pro, i contro ed i benefici per i bambini.
Box per bambini e l’arredamento della cameretta
Quando si sceglie una struttura per la prima infanzia, sia che si tratti di una culla, un lettino, un passeggino o una box è fondamentale sempre sceglierla in base al design ed alle tonalità di colore con cui la cameretta è stata arredata.
Nel caso di una cameretta per una femminuccia in cui si è giocato molto con il rosa ed il bianco, una utile idea potrebbe essere quella di scegliere una box a tema principesse disney.
Nel caso di una cameretta per un maschietto in cui si è giocato molto con il celeste ed il bianco, una utile idea potrebbe essere quella di scegliere una box a tema personaggi disney o semplicemente box che riprendono tonalità di colore di blu.
Nel caso in cui non si è optato per design nuovi come l’innovativo arredamento in vimini allora vi suggeriamo la lettura di questa guida completa alle box per bambini, per scegliere in modo consapevole la struttura per la prima infanzia che più possa far al caso vostro.
La box rende davvero liberi i genitori?
È interessante notare come molte persone sostengono che una box per bambini viene acquistato più per donare libertà ai genitori piuttosto che protezione ai bambini.
Dopotutto, in effetti, la box risulta essere molto conveniente: è sufficiente mettere il bambino al suo interno, inserirgli dei giocattoli e godersi alcuni minuti di libertà.
Ma in realtà, tutto accade diversamente!
Speso capita che il bambino inizia ad agitarsi, manifesta il suo dispiacere, cerca di fuggire dalla box e rifiuta di giocare con i suoi giocattoli preferiti. Anche la presenza della madre a volte non riesce ad alleviare i capricci del bambino.
Questo accade perchè ogni bambino vuole conoscere il mondo circostante e gli risulta difficile, se non impossibile, trovarsi rinchiuso in uno spazio limitato.
I bambini, all’interno della box, possono sentirsi abbandonati ed indifesi.
I vantaggi di una box per bambini
La box è stata creata per limitare la libertà di movimento dei bambini.
Il vantaggio principale e indiscutibile dell’uso della box è la sicurezza per il bambino.
La mamma non può sempre essere vicina al proprio piccolo, soprattutto se deve far fronte a tutte le faccende domestiche da sola. Occasionalmente deve staccarsi (anche solo per pochi minuti) dal bambino per risolvere le faccende quotidiani.
Pertanto, la box risulta essere un’ottima opzione se è necessario lasciare il bambino da solo per un breve periodo.
Dal momento in cui il bambino impara a gattonare, ogni madre dovrà tenere d’occhio ogni suo movimento. Prese elettriche, spigoli dei mobili, fili e così via: tutto ciò non rappresenta più un pericolo se si acquista una box.
Va, inoltre, sottolineato che una box è più comoda di altre strutture per la prima infanzia come passeggini e culle dato che, all’interno di un recinto, il bambino è libero non solo di giocare, ma anche di dormire assumendo qualsiasi posizione a lui più comoda.
Le box per bambini stimolano le capacità motorie
Come molti altri prodotti da prima infanzia, anche le box stimolano il bambino aiutandolo a sviluppare le capacità motorie.
Grazie ad una box il bambino:
- riesce a rimanere seduto;
- riesce a rialzarsi aggrappandosi alla rete ed imparando ad alzarsi più velocemente;
- riesce a camminare lungo la maniglia.
Come aiutare il bambino a sentirsi a proprio agio in una box?
Come ti abbiamo accennato all’inizio dell’articolo, uno dei problemi principali con le box per bambini è la difficoltà del piccolo di abituarsi a rimanere in uno spazio limitato con conseguente sensazione di disagio.
Ecco dunque alcune cose che potresti fare per far sentire a suo agio ed al sicuro il tuo bambino:
- Sfrutta il miglior momento: inserisci tuo figlio nella box quando è più calmo possibile, quando non ha fame ed è pronto a giocare. Se il bambino è di cattivo umore e lo metti lì per calmarsi percepirà la box come una “punizione” e difficilmente si divertirà.
- Sii paziente: abitua tuo figlio a poco a poco all’utilizzo della box. Dagli il tempo di abituarsi a questa struttura nella sua cameretta dandogli la possibilità di giocarci accanto e di metterci dentro alcuni giocattoli.
- Sii attenta: resta vicino alla box inizialmente e se noti un comportamento nervoso o inquietante, intervieni subito togliendolo dalla box.
- Allenamento costante: aumenta gradualmente il tempo che il bambino trascorre nel box ed il tempo in cui tu sarai assente nella cameretta.
- Less is More: non inserire troppi giocattoli nella box. Il piccolo deve sentirsi a proprio agio ed avere abbastanza spazio libero.