Quando si parla di tricopigmentazione definitiva si fa riferimento ad una soluzione che viene utilizzata per risolvere il problema della calvizie, intervenendo su basi estetiche e celando la perdita di capelli. La tricopigmentazione consiste in una tecnica alla quale negli ultimi anni sempre più persone fanno ricorso per cercare di risolvere il problema della perdita di capelli, che può essere estremamente avvilente e causare problemi a livello anche relazionale e di autostima, specialmente quando avviene in giovane età.
Cerchiamo quindi di vedere che cosa è la tricopigmentazione e come agisce questa soluzione che è pensata per chiunque abbia problemi di diradamento dei capelli.
La tricopigmentazione consiste in una tecnica di micropigmentazione che coinvolge specificamente il cuoio capelluto e che simula la presenza del capello. Questa tecnica consente di poter risolvere almeno in parte le ansie e le frustrazioni che derivano dalle calvizie e dai diradamenti, e può essere usata sia da sola che come soluzione complementare assieme a altri tipi di trattamenti per capelli. La tricopigmentazione insomma è una delle tecniche più interessanti degli ultimi anni e non è da confondere con un semplice tatuaggio che viene effettuato sulla testa. Infatti questa soluzione utilizza dei pigmenti ad hoc, che in genere possono essere riassorbiti da parte del corpo, e quindi tendono a svanire nel corso degli anni. Questo permette di poter eventualmente cambiare idea nel corso degli anni, se non si intende ripetere l’operazione. I pigmenti sono anallergici e sicuri e vengono introdotti nello strato più superficiale del derma, riproducendo la presenza di capelli. La strumentazione per la tricopigmentazione è ad hoc ed è pensata per agire solo sul cuoio capelluto, tenendo conto delle sue particolarità e delle sue esigenze.
Le tante opzioni di questa soluzione
Sono tante le soluzioni che si possono implementare con una tecnica di questo tipo, possiamo ricordare:
- l’effetto rasato, che è scelta spesso dagli uomini; permette di riprodurre un effetto rasato che è quasi del tutto indistinguibile dal resto dei capelli.
- Effetto densità, che è perfetto se si hanno capelli di media lunghezza e si hanno diradamenti nella zona centrale della testa, permette di camuffare perfettamente le zone dove ci sono pochi capelli.
- La tricopigmentazione è perfetta anche per coprire eventuali cicatrici non patologiche ed in stato di guarigione.
Parlando con l’esperto è possibile di volta in volta individuare la soluzione perfetta per le proprie esigenze. L’importante è sempre rivolgersi solo e soltanto ad esperti del settore, per un risultato che sia davvero naturale e di qualità e per l’utilizzo di prodotti e pigmenti sicuri che non danneggino la pelle, neppure la più delicata.
La tricopigmentazione permanente
In genere, come abbiamo detto, la tricopigmentazione viene effettuata utilizzando dei pigmenti che nel corso degli anni vengono riassorbiti dal corpo e di conseguenza vanno a perdersi. Questo consente ad esempio di poter cambiare idea sulla tricopigmentazione, se negli anni si preferisce non sostenere più il trattamento. Ci sono però persone che richiedono invece una soluzione destinata a durare negli anni e definitiva. Di conseguenza sono sempre di più le persone che richiedono ai centri di esperti delle informazioni su quella che viene definita tricopigmentazione definitiva, ovvero una tricopigmentazione permanente con pigmenti che non vengono riassorbiti nel corso degli anni. In questo caso, il tatuaggio dei capelli è destinato a non scolorirsi perché i pigmenti non vengono riassorbiti dalla pelle. Prima di effettuare la tricopigmentazione permanente è sempre bene parlare dei propri desideri e delle proprie intenzioni con un esperto che potrà consigliarvi quale è la soluzione migliore per le vostre esigenze, tenendo conto anche dei mutamenti che la pelle incontra nel corso del tempo.