Il congelatore a pozzetto consiste in una tipologia di freezer che, a differenza del congelatore verticale, si sviluppa in orizzontale e che quindi è dedicato soprattutto al congelamento dei cibi, senza una parte frigo. Si tratta di un tipo di freezer che è particolarmente indicato per congelare una quantità abbastanza grande di cibo, in quanto la sua capienza varia da un minimo di 50-100 litri ad un massimo di 500 litri.
Un congelatore a pozzetto consiste quindi in una scelta intelligente, senza dubbio, per tutte quelle persone che abbiano necessità di congelare un quantitativo abbastanza ingente di cibo, per motivi di risparmio e per diminuire la frequenza della spesa. Risulta una soluzione in voga anche negli esercizi commerciali piccoli come bar e via dicendo.
Usare un congelatore a pozzetto può dimostrarsi quindi una scelta davvero vantaggiosa, tuttavia bisogna considerare anche alcuni parametri importanti nella scelta del modello ed uno di essi consiste nella classe energetica. Ma cosa sono le classi energetiche del congelatore a pozzetto e in che modo scegliere quella migliore per le proprie esigenze? Perché vale la pena scegliere un congelatore con una classe energetica più alta anche se a livello di listino costano di più? Scopriamolo assieme.
Le classi del congelatore a pozzetto: cosa sapere
La classe energetica dei freezer e degli elettrodomestici in generale consiste in una classificazione che riguarda i consumi e, quindi, l’efficienza energetica e il risparmio ambientale di ciascuno di questi prodotti. Sulla base della loro efficienza, i freezer e anche il congelatore a pozzetto sono quindi distinti e venduti con una diversa classificazione che attiene i consumi, l’energia usata e l’autonomia.
Le classi energetiche attualmente sul mercato vanno dalla A+++, che è considerata la migliore, alla D, che è la meno efficiente in assoluto.
Tuttavia nella prassi, non si incontrano praticamente mai nel mercato dei prodotti con una classificazione minore di A+. Il che significa che, nella maggior parte dei casi, un congelatore a pozzetto sarà in vendita con classe energetica che parte da A+, comunque un buon livello.
Maggiore è la classe energetica, minori sono i consumi in termini di energia il che significa che questo modello di congelatore a pozzetto impatterà meno sulla bolletta con un risparmio che è anche di svariate decine di euro all’anno.
Un congelatore a pozzetto ad alta efficienza è sicuramente più costoso, a livello di listino, ma comporta un risparmio energetico più alto e quindi in parole povere, può consumare anche il 50% dell’energia di un congelatore a pozzetto di classe bassa. Questo comporta una riduzione non indifferente della bolletta, così come spiegato dettagliatamente sul sito https://congelatoreapozzetto.com.
Nello spazio della classe energetica del congelatore a pozzetto può essere anche riportato un simbolo, quello di ECOLABEL, che consiste in una certificazione europea che dimostra che quel prodotto ha un impatto ambientale minimo.
Questo quindi importa due vantaggi: da un lato bassi consumi energetici del congelatore a pozzetto, dall’altro anche un ridotto impatto sull’ambiente e quindi un elettrodomestico più green.
Vantaggi di un congelatore con classe A+ e superiori
Perché considerare la classe energetica del congelatore (da una classificazione A+ a quelle superiori) a pozzetto nella scelta del modello? Si tratta di un elemento importante perché ci permette di risparmiare, a fronte di un modello con classe elevata, diverse decine di euro all’anno in corrente. I modelli con classe più alta spesso son più moderni, efficienti, silenziosi e dotati anche di altre specifiche ulteriori.
Il risparmio in bolletta ed il minor impatto ambientale sono quindi gli elementi che dovrebbero spingere a scegliere se possibile un congelatore a pozzetto con un’alta classe energetica, vale a dire almeno A+.