Strategie di marketing: strategie che funzionano e strategie che non funzionano
In che modo un’azienda riesce a migliorare la propria reputazione online? Grazie ad un’efficace strategia di marketing un’azienda riesce ad incrementare il numero dei propri clienti.
Per avere successo, un’azienda non deve utilizzare numerose strategie di marketing ma è importante studiare attentamente un unico piano di marketing efficace e chiaro. La potenza e il valore di Internet non deve essere sottovalutato, anzi, il web permette di migliorare la reputazione del brand online. Studiando un piano di marketing efficace si riescono a raggiungere gli obiettivi prefissati e a portare l’azienda al successo. Molti infatti sono i professionisti che, fiutando la possibilità di consolidare il proprio business – scelgono di affidarsi ad esperti del settore marketing: per ulteriori approfondimenti consigliamo di visitare il sito egonewcom.com.
Bisogna anche dire, però, che oggi di marketing si sente parlare troppo e male. La diretta conseguenza di questo sovraffollamento di informazioni è la diffusione di strategie inefficaci ed obsolete per i tempi che corrono.
Quali sono dunque le strategie su cui converrebbe puntare oggi e quali quelle da cui faremmo meglio a stare alla larga? Nelle prossime righe un utile approfondimento.
Errori e strategie di marketing da evitare
Creare una lunga lista di contatti
Non molto tempo la costruzione di lunghe mailing list veniva vista come una scelta intelligente dal punto di vista strategico. Oggi, invece, siamo arrivati alla conclusione che le lunghe liste di contatti pongono un limite al contatto tra l’azienda e il cliente.
Focalizzarsi sulle pagine visitate del blog
Altra strategia inefficace è quella di focalizzarsi troppo sulle visualizzazione ottenute da ogni pagina del blog. Questa tecnica risulta miope dal punto di vista del marketing. Essa infatti perde di vista l’obiettivo primario: instaurare un rapporto con i clienti e fornire loro una soluzione.
Pensare alla vendita come unico obiettivo
Vendere è ovviamente il fine ultimo di una buona strategia, ma non il mantra a cui ricorrere sempre e comunque. Quando la vendita diventa un’ossessione, infatti, il cliente finisce per percepirlo, rimuovendo il proprio indirizzo di posta elettronica dalla mailing list ed entrando in astio con l’azienda.
Inoltre, concludere una vendita portando all’esasperazione il compratore non è mai una buona cosa. Quasi sempre in questi casi il cliente sperimenta il rammarico dell’acquisto, che lo spingerà altrove.
Le strategie vincenti da poter applicare
Per fortuna, ognuna di queste cattive strategie, può essere soppiantata da un’alternativa vincente. Vediamo quali sono le tecniche approvate da tempo per ottenere successo.
Costruzione di una mailing list personalizzata
Una lunga lista di contatti può essere sostituita dalla costruzione di una mailing list personalizzata, che lavora e mira a consolidare il contatto con i clienti, garantendone la fidelizzazione.
Puntare alle conversione
Anziché monitorare continuamente l’aumento delle visualizzazioni delle proprie pagine web, forse sarebbe più edificante puntare alle conversioni. Sono molti i modi per poter rendere i visitatori che approdano sul sito della leads. Tra questi vi è ad esempio la costruzione di un canale di comunicazione privilegiato – come un servizio assistenza – o quella di una landing page.
Investire nelle relazioni
La vendita è ovviamente lo scopo ultimo di una buona strategia di marketing. Chi desidera raccoglierne i frutti anche a lungo termine, però, dovrà curarne i processi che la precedono. Anziché utilizzare tecniche di vendita aggressive ed estenuanti, consigliamo quindi di investire nelle relazioni.
Ogni cliente va trattato con la massima attenzione. Il suggerimento è di puntare alla creazione di una cerchia di compratori, da portare alla vendita con delicatezza, attenzione e premura.
Per questo potrebbe essere necessaria l’apertura di una pagina social.